FIRENZE – EDIMBURGO:
Cultura, sviluppo, economia, heritage
Firenze ed Edimburgo, città così diverse e allo stesso tempo così simili. Diverse per storia e dimensione del patrimonio culturale, simili per numero degli abitanti e tipologia strutturale del centro storico della città, in entrambi i casi patrimonio UNESCO.
Negli ultimi vent’anni Edimburgo ha conosciuto uno sviluppo turistico straordinario che l’ha portata nel 2010 ad essere la seconda città della Gran Bretagnaper arrivi. Due sono gli elementi centrali di questo processo. Il primo: l’offerta culturale contemporanea e internazionale è stata uno dei principali motori di questo sviluppo, con il sistema dei festival (gran parte dei quali organizzati nel mese di agosto) a fungere da traino principale. Il secondo: il turismo culturale è stato inteso come modo di favorire lo sviluppo economico del territorio, coinvolgendo direttamente i cittadini nell’opera di conservazione e trasformazione del centro storico e del suo patrimonio. Non città-museo per i turisti ma luogo vivo per chi lo abita. L’intera città, con i suoi spazi pubblici e privati, con i suoi cittadini e turisti, partecipa all’evento culturale adattandosi e modificandosi in funzione di questo, mantenendo comunque forte la propria identità.
A seguito del progetto di scambio culturale “Florence for Fringe” e alla vigilia di un evento significativo, il 50° anniversario del gemellaggio tra le due città che cadrà nel 2014, appare utile per Firenze approfondire il “modello Edimburgo”, in uno scambio di esperienze che parta dal valore dell’offerta culturale e della creatività come motore di sviluppo anche economico, per arrivare ad analizzare come questo sviluppo possa interfacciarsi con un contesto nel quale molto forte è il valore dell’heritage.
Eugenio Giani – Presidente Consiglio Comunale di Firenze: Saluto istituzionale
Riccardo Ventrella – Estate Fiorentina/Teatro della Pergola: Introduzione
Richard Lewis – Convener of Culture and Leisure City of Edinburgh: Sistema culturale, festival e governo della città
Mario Curia – Confindustria Firenze: Economia, cultura e città
Adam Wilkinson – Director of Edinburgh World Heritage: Creatività e produzioni artistiche: scenari per le città Patrimonio dell'Umanità
Carlo Francini – Unesco Comune di Firenze: Creatività e produzioni artistiche: scenari per le città Patrimonio dell'Umanità
Stefania del Bravo – Director of Italian Culture Insitute: Cultura come bene immateriale e fattore economico. Il caso di Edimburgo e il ruolo dell'IIC
Ferdinando Fanutti – Confesercenti/ CulturaImpresa: Produzione di cultura contemporanea come fattore di cambiamento della città
Alessandro Colombo – Direttore Ied Firenze: Fringe Festival: I numeri
Maurizio Lombardi – Attore, regista, sceneggiatore, vincitore del progetto Florence for Fringe 2013: Essere attore oggi. Risorse e opportunità
Sergio Givone – Assessore alla Cultura del Comune di Firenze: Conclusioni
Modera Caterina Carpinella – Associazione culturale Cultcube
Tra i presenti ho raccolto il desiderio che la discussione possa continuare costruttivamente. Ci avete emozionato ora fateci sognare! :-)
Scritto da: Carlo V. Mori | 10/19/2013 a 12:38 m.